“… la vita di Giulia è qualcosa di spettacolare, di straordinario che ha tanto da insegnare…”, così Don Eugenio Cocco racconta nella prefazione del libro “Volevo vivere a colori”, scritto da Eleonora Galia, una mamma coraggiosa, che ha voluto raccontare a tutti l’esperienza del cancro che ha colpito la piccola Giulia Zedda, venuta a mancare a 10 anni, a causa di un medullo blastoma. La vita di Giulia, difficile a credersi per una bimba così piccola, ha davvero qualcosa di meraviglioso: lei amava vivere a colori, amava costruire con le proprie manine oggetti artigianali e presepi, amava la Madonnina, i…
Autore: La Redazione
No alle scorie nucleari in Sardegna. I sardi hanno già ampiamente manifestato la contrarietà al deposito di scorie radioattive nell’isola con il referendum consultivo del 2011. Un messaggio politico che aveva visto oltre il 97% dei votanti, per un totale di 848.691 cittadini, contrari alla possibilità di ospitare centrali elettronucleari e/o scorie nucleari in Sardegna. Ma ancora prima, nel 2004, i Riformatori Sardi avevano portato avanti una battaglia contro questa possibilità con anche una manifestazione a Roma davanti al Quirinale che siamo pronti a replicare. Oggi dispiace constatare che il Governo centrale abbia indicato la Sardegna tra le possibili destinazioni…
Attraverso una diretta web attraverso la pagina Facebook del suo gruppo “Orgoglio del Riscatto”, Stefano Mei ha ufficialmente annunciato il programma di lavoro che farà da base operativa del suo mandato, in caso di elezione alla carica di Presidente della Fidal nelle elezioni del prossimo 31 gennaio a Roma. Un programma ricco, che tocca davvero tutti gli aspetti dell’atletica e sintetizzabile in una parola: cambiamento. L’atletica contemporanea, ma soprattutto l’atletica stravolta come tutta la nostra quotidianità dalla pandemia, va ripensata sotto una diversa lente d’ingrandimento, sulla base di proposte innovative che possano restituire alla “regina degli sport” quel ruolo che…
La Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee al Deposito delle Scorie Nucleari, ha individuato in Sardegna, seconda solo a Lazio e Piemonte, molti più siti idonei che in altre regioni, ed è chiaro che il Governo voglia distruggere tutto ciò che rimane ai sardi e alla Sardegna. Toglieteci la nostra terra, l’incontaminazione del nostro territorio, la genuinitá dei nostri prodotti, e non ci rimarrà più nulla. Le scorie andrebbero depositate esattamente dove sono state prodotte. Se la Sardegna, che non ha mai avuto centrali nucleari, divenisse sede di stoccaggio e/o deposito di scorie nucleari, saremmo pronti a difendere la nostra…
In poco più di ventiquattro ore la ASL Sassari ha somministrato il 100% dei vaccini ricevuti contro il Covid-19. A partire dal pomeriggio di ieri sono state inoculate 505 dosi delle 505 consegnate. “Si tratta di un risultato importante – sottolinea la ASL Sassari – merito degli sforzi organizzativi della direzione del presidio ospedaliero di Alghero, dell’ottimo lavoro svolto dal team di vaccinatori (composto dagli operatori sanitari delle specialità di radiologia, medicina del territorio, otorino, pronto soccorso e servizio trasfusionale) e della disponibilità dimostrata da medici, infermieri e operatori sanitari che hanno preso parte al primo ciclo di vaccinazioni”. Secondo…
“In merito al dibattito di queste ore sulla possibilità che la Sardegna possa essere la sede prescelta per ospitare il Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi, a seguito della pubblicazione della Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee ad ospitare il Deposito Nazionale delle Scorie Nucleari (CNAPI) crediamo sia utile chiarire alcune cose fondamentali.” – dichiarano il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, Alessandra Todde e il Sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi. “La prima: la pubblicazione della Carta è un atto dovuto e atteso, che sana un ritardo per il quale, nell’ottobre scorso, l’Unione Europea aveva aperto una procedura di infrazione nei…
A Oristano oggi sono stati accertati 6 nuovi casi di positività e 5 guarigioni dal Covid-19. Oggi si registra anche la dodicesima vittima dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Si tratta di una donna di 90 anni che era affetta anche da altre patologie. L’aggiornamento sulla diffusione del Coronavirus in città è stato comunicato al Sindaco Andrea Lutzu dalle autorità sanitarie della ASSL di Oristano. Per effetto dell’aggiornamento odierno i casi di positività al Covid-19 accertati dall’inizio di settembre salgono a 497 (dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 522), i pazienti guariti sono 289 (dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 314), mentre i soggetti ancora in cura…
Il telefono amico è un servizio di volontariato, svolto in modo assolutamente gratuito, di ascolto telefonico dedicato a persone in crisi o in stato di particolare disagio emozionale. La storia del “telefono amico” nasce molto lontano. Il primo centro di ascolto telefonico appare a New York nel lontano 1906 con il nome di Safe a Life. In Italia primi centri di soccorso telefonico nascono autonomamente a partire dal 1964 e vengono gestiti da gruppi spontanei, composti interamente da volontari, con il nome di Telefono Amico o Voce Amica. Il Telefono Amico Cagliari, Organizzazione di Volontariato esistente in Sardegna dall’aprile 1971,…
“Ieri sono stato in Ogliastra e Sarcidano per discutere di alcuni importanti aspetti relativi all’amministrazione della giustizia sul territorio. In particolare a Lanusei, ho voluto assicurare – insieme ai colleghi Pino Cabras ed Elvira Evangelista – il mio impegno a supportare il progetto delle amministrazioni di Lanusei ed Elini per realizzare (finalmente) la nuova casa circondariale. Ricordo, infatti, che la realizzazione della nuova struttura è attesa dal 2006. Peraltro, il vecchio carcere non risponde più ai parametri di vivibilità europei ed è quindi probabilmente destinato alla chiusura, ma permane l’esigenza di garantire tutti i presidi di legalità che lo Stato…
C’è anche il Consiglio comunale di Stintino tra i 307 comuni della Sardegna che dicono sì alla mozione per il riconoscimento del paesaggio culturale della Sardegna nell’Unesco. E’ quanto emerge dall’ultima seduta del 2020 dell’assemblea civica durante la quale è stato dato anche il via libera al riconoscimento del debito fuori bilancio per la messa in sicurezza delle aule delle scuole elementari e materne di via Lepanto. Il Consiglio comunale quindi dice sì alla mozione sul riconoscimento da parte dell’Unesco del paesaggio culturale della Sardegna e la definizione del suo territorio quale “museo aperto”. «Si tratta di una mozione che…