Archiviato Febbraio, ad Alghero Marzo si preannuncia un mese carico di eventi e musica dal vivo.
Autore: La Redazione
Piena condivisione dei punti programmatici indicati dalla Coldiretti. Stamattina il segretario Giuseppe Luigi Cucca e il senatore Silvio Lai hanno firmato il Manifesto politico dell’associazione, che contiene i 5 punti da realizzare entro i primi 100 giorni di governo: etichettatura obbligatoria con l’indicazione dell’origine dei prodotti, istituzione del Ministero del cibo, semplificazione e sburocratizzazione, eliminazione del segreto sulle importazioni di prodotti alimentare, approvazione definitiva del disegno di legge sui reati agroalimentari.
Un incontro rivolto a tutti i neogenitori ai loro bambini nati a dicembre 2017 e residenti nei comuni del terralbese (Arborea, Marrubiu, Terralba, Uras, San Nicolò d’Arcidano) quello che si svolgerà domani, martedì 27 febbraio, alle ore 10.30, al Consultorio familiare di Terralba (via Sardegna, angolo via Venezia).
Nei prossimi giorni i volontari del progetto “Abitiamo il riciclo” delle Acli Provinciali di Cagliari percorreranno nuovamente le vie della città alla ricerca dei senzatetto che dormono in strada o in auto.
Lo studio contiene i numeri delle gare indette in Sardegna durante lo scorso anno.
Lo chiamano il ‘nemico invisibile’. Costituisce la seconda causa di tumore al polmone con oltre 3.000 decessi all’anno solo in Italia (fonte: Organizzazione Mondiale della Sanità). E’ il radon. Un gas incolore e inodore presente ovunque nel suolo e in alcuni materiali edilizi.
Afferma in una nota il senatore del PD Silvio Lai: “Questa mattina al mercato di Campagna Amica di Sassari ho firmato, convintamente, il manifesto politico di Coldiretti. Le proposte formulate vanno nella giusta direzione perché finalizzate a sostenere lo sviluppo della Sardegna e del Paese nel segno della qualità e della sostenibilità e a rafforzare l’identità e la cultura dell’Italia sul fronte delle produzioni enogastronomiche.”
“Il clima della campagna elettorale sta raggiungendo anche Oristano. La polemica che la minoranza consiliare sta alimentando non può che rispondere a questa logica. Mi dispiace perché da parte mia c’è sempre stato il tentativo di lavorare con piena condivisione sulla soluzione ai problemi della città”.
Su Sessantotto. Sembra di primo acchito cosa facile tracciare un quadro riassuntivo di questo romanzo: la storia di Careluna, una ragazza che verso la fine degli anni Sessanta del secolo scorso si muove tra il suo paese – della Sardegna centrale – e Roma per completare con la tesi di laurea gli studi universitari.
“Vogliamo rivolgerci a quel 35% di elettori che non vuole andare a votare a chi si dischiara deluso dalla politica. Siamo convinti del nostro progetto e del fatto che l’Italia abbia bisogno di un governo stabile e non di compagini che passano il tempo a litigare. Abbiamo chiuso la scorsa legislatura al governo con il centro sinistro e coerentemente ci siamo riproposti alle elezioni con la stessa coalizione.”