L’Amministrazione Comunale di Sorso nell’ambito delle misure per il controllo della diffusione del COVID-19, lancia l’iniziativa solidale #spesasospesa che vede protagoniste le attività produttive e commerciali del territorio e la cittadinanza al fine di realizzare un programma di autosostentamento rivolto alla popolazione.
Cari genitori,come sapete, a causa della grave emergenza sanitaria, anche la Ludoteca Comunale da oltre un mese, è chiusa al pubblico.
Il lancio del messaggio musicale per questo periodo di emergenza, in occasione del Giovedì Santo 2020.
In un momento così particolare, dove tutta la nostra attenzione è concentrata sulla situazione d’emergenza creata dalla diffusione del Coronavirus, leggiamo sulle pagine dei quotidiani le dichiarazioni del sindaco di Porto Torres in merito all’installazione degli impianti per la nuova tecnologia di rete mobile 5G.
In considerazione della situazione attuale, dell’evoluzione dell’epidemia e delle strategie messe in essere per ridurre la diffusione del Coronavirus, la…
Non ho mai creduto alle proprietà taumaturgiche del cosiddetto Moltiplicatore Keynesiano. Il motivo del suo originario successo fu una serie…
Solidarietà Alimentare. Partirà domani, 9 aprile, dalle 9.30 del mattino, la distribuzione dei buoni spesa.
Chiusura negozi: in occasione delle festività Pasquali, sono modificati gli orari di chiusura degli esercizi commerciali del territorio comunale di Arzachena disposti con ordinanza del sindaco allo scopo di contenere il rischio contagio da Coronavirus (Covid 19).
Si è concentrata sugli anziani e sugli operatori della casa di riposo “Papa Giovanni Paolo II” di Tula, in provincia di Sassari, l’attività di screening della “Task Force sanitaria Sardegna” formata da medici e infermieri dell’Esercito e della Marina.
Il Comune di Olbia ha attivato il servizio di ascolto di supporto psicologico, così come specificato dall’assessore ai servizi sociali Simonetta Lai: «La situazione di emergenza e l’isolamento rendono tutti noi più vulnerabili. Diversi nostri concittadini hanno contattato il Pronto Soccorso perché erano agitati, in panico o per uno stato di ansia.