Gli incendi in Sardegna hanno cancellato intere popolazioni di animali selvatici, distrutto gli habitat che davano loro ospitalità, cibo e…
Oltre 44mila firme durante il fine settimana: sono questi i numeri record della petizione online per vietare la caccia in…
“Da anni, ormai, la Sardegna vive un ingiusto embargo per limitare la peste suina ed è l’unica Regione in Italia.…
16 associazioni contro il massiccio attacco alla fauna selvatica In Regione Lombardia si prospetta il più massiccio attacco alla fauna…
Il laboratorio della Microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari a caccia delle varianti del Covid. La struttura di Microbiologia e virologia…
Caccia in zona arancione Piana (CSA) interviene sulla questione caccia in zona arancione: “Come Centro Studi Agricoli, chiediamo ufficialmente al…
Come Centro Studi Agricoli, chiediamo ufficialmente al Presidente della Regione Solinas, di modificare l’ordinanza N’2 del 9.01.2021 più esattamente L’art.5…
Caccia di frodo. Importante operazione anti bracconaggio, condotta la scorsa notte dal personale della stazione Forestale di Guspini.
Nella giornata di ieri presso la Stazione di Campu Omu (Burcei) del Corpo Forestale un cittadino ha denunciato comportamenti aggressivi da parte di un 34enne di Sinnai, che non permetteva la caccia nella località di Codoleddu.
Con settembre si riapre la stagione della caccia, ma i tesserati Federcaccia, che sono poi oltre la metà dei cacciatori italiani (un “esercito” di 700mila appassionati, nel 2017 erano state rilasciate 738.602 licenze), farebbero bene a informarsi sulle garanzie della loro assicurazione, perché la copertura è (molto) parziale: se colpiscono qualcuno (o vengono colpiti) “direttamente”, la compagnia paga, se il colpo è “di rimbalzo” no.