“In un immediato futuro, i fenomeni meteorici eccezionali o rari diverranno comuni. Il rischio idrogeologico che incombe sulla popolazione italiana deve essere rapidamente ridotto se non azzerato, in relazione all’estremizzazione climatica, sempre più rapida e implacabile in atto a livello globale e amplificata nel bacino Mediterraneo”.

A partire da giovedì prossimo 26 settembre e fino al 30 dicembre 2019, le imprese agricole potranno presentare le domande per compensare, seppur parzialmente, i danni prodotti al mondo delle campagne dalle avversità atmosferiche del 2017.