“Nel pomeriggio si è svolto un incontro tra i vertici di ArcelorMittal e i rappresentanti dei lavoratori dello stabilimento di Taranto, durante il quale l’azienda ha comunicato la sospensione del programma di spegnimento e fermata degli impianti, annunciato lo scorso 15 novembre, in attesa della decisione del Tribunale di Milano sul ricorso d’urgenza presentato dai Commissari. Riteniamo che questa comunicazione sia un primo passo importante per poter avviare un confronto serio e impegnativo per scongiurare un disastro ambientale, occupazionale e industriale”.
“I lavoratori dell’ex Ilva non spegneranno gli impianti perché non saranno loro che sanciranno la morte dello stabilimento e del loro futuro occupazionale. Ci sarà un’insubordinazione dei lavoratori verso la proprietà, nessuno potrà obbligarli a celebrare il loro funerale”. Così Rocco Palombella, Segretario Generale UILM, dopo l’incontro al Mise sulla situazione ex Ilva.
“L’accordo del 6 settembre 2018 aveva tre obiettivi: ambientalizzazione, piano industriale, salvaguardia livelli occupazionali. Quindi conciliare l’ambiente e il lavoro. A un anno di distanza siamo di fronte a una tempesta perfetta”. Così Rocco Palombella, Segretario Generale UILM, durante il suo intervento al programma Uno Mattina su Rai 1.
“La rescissione del contratto da parte di ArcelorMittal è una notizia drammatica ma era nell’aria, ce l’aspettavamo dopo le ultime…