Capone:”La complessa fase che il Paese sta attraversando ha messo in evidenza il ruolo strategico svolto dalle parti sociali. La…
“L’incontro è stato interlocutorio e deludente, mentre urgono soluzioni concrete che garantiscano continuità industriale e lavoro, poiché purtroppo Whirlpool non ha mutato il suo proposito di chiudere lo stabilimento di Napoli a fine di ottobre. Fino ad ora il Governo non è riuscito né a condizionare la multinazionale né a trovare alternative, mostrando quindi una pericolosa debolezza, tanto più che la decisione aziendale vìola un accordo firmato in sede istituzionale a ottobre 2018”. Lo dichiarano Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, e Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore elettrodomestici, al termine dell’incontro tenutosi oggi con Whirlpool e con il Ministero dello Sviluppo economico in videoconference. “Il Governo – insistono Palombella e Ficco – non ha mai accolto i nostri suggerimenti di varare norme che penalizzino la multinazionale nel caso in insista nei propri propositi di chiusura e la incentivi invece qualora li muti decidendo di rilanciare il sito di Napoli. Eppure avevamo offerto l’esempio di ciò che era stato fatto con successo nel 2015 per vincere la dura vertenza Electrolux, ma siamo rimasti inascoltati. L’unica cosa che è emersa è l’attività di ricerca di Invitalia di possibili investitori che riconvertano il sito di Napoli,…
Formula Fisp: con formazione, innovazione, sostenibilità, provvidenze la nostra principale “industria” può rimettersi in moto. Roma, 28 giugno 2020: Il…
La riapertura delle frontiere sta ridando fiato al settore turistico. La chiusura da emergenza Covid-19 ha interessato 45.724 imprese turistiche.…
Ci sarà anche un pezzo di Sardegna mercoledì 10 giugno a Roma per il flash mob organizzato dal Silb Confcommercio.…
Contagio sul lavoro. Esclusa la responsabilità penale e civile del datore di lavoro se ha adottato le misure di prevenzione…
In crescita le professioni sanitarie e gli addetti alle pulizie, crollano le richieste nell’ambito alberghiero e della ristorazione. Per quanto…
«Nel pomeriggio, abbiamo concluso un accordo con la multinazionale Jabil e il Ministero del Lavoro per scongiurare i 190 licenziamenti, prospettati dall’azienda la scorsa settimana» Lo dichiara Michele Paliani, Funzionario nazionale Uilm. «I principali contenuti dell’intesa sono la ricollocazione estesa a tutta platea dei lavoratori attualmente in Jabil, tenendo conto delle esigenze tecnico-organizzative aziendali, gli incentivi all’esodo su base volontaria e il mantenimento per ogni lavoratore delle stesse condizioni giuridiche ed economiche che avevano attualmente in Jabil. Inoltre verrà estesa per ulteriori 5 settimane la cig per i 550 lavoratori Jabil e ci sarà un costante monitoraggio da parte delle organizzazioni sindacali e del Ministero del Lavoro, a partire dei prossimi giorni, sulla fattibilità dei piani industriali dei nuovi soggetti che ricollocheranno lavoratori. Infine viene previsto l’utilizzo di tutti gli strumenti previsti dal Decreto Rilancio, in particolare il Fondo Nuove Competenze per la formazione». Continua Michele Paliani. «È stata una vertenza lunga e complicata» – conclude – «e grazie…
“Subito tavolo di confronto con il Governo per discutere di sburocratizzazione, investimenti e taglio tasse”.
La maggioranza non si presenta in commissione lavoro: snobbati i lavoratori sardi che ancora attendono la cassa integrazione.