Il Centro Studi Agricoli (CSA), oggi, si pone seri dubbi sul fatto che i 14 milioni – destinati al ritiro dal mercato delle eccedenze di pecorino romano, attraverso un bando pubblico – non possano essere impiegati. Si tratta di un meccanismo attivato spesso in questi ultimi anni, da parte del Governo e di alcune Regioni, per alleggerire le eccedenze delle produzioni di formaggi come grana, parmigiano reggiano e pecorino romano, per l’appunto.
Battista Cualbu: “L’obiettivo rimane sempre quello per cui ci stiamo battendo: una filiera trasparente con un’equa remunerazione del prezzo del latte ai pastori. Tutte le altre cose, querele comprese, non ci distolgono dal suo perseguimento”.
Tore Piana, (CSA): in Sardegna, ora che la stagione della produzione del latte di pecora è terminata, si parla del prezzo finale che sicuramente non raggiungerà un euro al litro.
Comincia in autunno quando Coldiretti Sardegna ha denunciato che il prezzo proposto dal mondo della trasformazione (60 centesimi) era impresentabile…
Oggi pomeriggio tavolo “a oltranza” al ministero dell’Interno.
Interessante e partecipata tavola rotonda ieri a Ittiri organizzata dalla Copagri Nord Sardegna in collaborazione con il Centro Studi Agricoli…