In Sardegna<\/b> cala ancora l\u2019utilizzo dell\u2019apprendistato nelle imprese<\/b>.<\/span><\/span><\/p>\n Negli ultimi 12 mesi, infatti, sono solo 2.427 i giovani sardi<\/b> che sono entrati nel mondo del lavoro con questo particolare contratto. Un numero, purtroppo, inferiore ai 5.650<\/b> nuovi contratti under 30 a tempo indeterminato stipulati nello stesso periodo. <\/span><\/span><\/p>\n Secondo l\u2019indagine dell\u2019Ufficio Studi di Confartigianato Sardegna<\/b>, sui dati INPS, quest\u2019anno nell\u2019Isola si sono contate solo 3,7 nuove assunzioni con l\u2019apprendistato ogni 100 nuovi rapporti under 30 attivati. Lo scorso anno furono 6,7 su 100.<\/span><\/span><\/p>\n Tale dato pone la nostra regione all\u2019ultimo posto nazionale, subito dopo il Molise (5,6)<\/b> e la Basilicata (6,1)<\/b>. <\/span><\/span><\/p>\n In testa, al contrario, l\u2019Umbria <\/b>dove si contano 16,7 nuovi rapporti di apprendistato ogni cento nuovi rapporti attivati per under 30; seguono il Veneto<\/b> con 14,2 e la Toscana <\/b>con 13,8%. Tutto contro la media nazionale <\/b>del 10,8%. <\/span><\/span><\/p>\n \u201cIn Sardegna, continuiamo a ripeterlo – <\/i>sottolinea Antonio Matzutzi, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – <\/b>bisogna ripartire dall\u2019apprendistato per preparare i giovani ad entrare nel mercato del lavoro. E\u2019 necessario rilanciare questa \u201cpalestra\u201d nella quale i giovani studiano e lavorano, anche per soddisfare le esigenze di un mondo che richiede competenze tecniche evolute imposte anche dalla rivoluzione digitale\u201d. <\/i>\u201cQuesto contratto continua a giocare un importante ruolo di sostegno per l\u2019occupazione dei giovani<\/i> \u2013 continua Matzutzi <\/b>– confermandosi una risposta per le opportunit\u00e0 di lavoro delle nuove generazioni<\/i>\u201d. <\/span><\/span><\/p>\n Tre le soluzioni proposte da Confartigianato Sardegna<\/b> per mantenere allineata la qualit\u00e0 dell\u2019offerta e della domanda di lavoro. <\/span><\/span><\/p>\n La prima \u00e8 la necessit\u00e0 di rendere lo strumento dell\u2019apprendistato pi\u00f9 appetibile dal punto di vista del costo del lavoro a carico dell’impresa, soprattutto al termine del percorso di apprendistato laddove ci sia l’assorbimento in azienda del giovane. <\/span><\/span><\/p>\n La seconda \u00e8 il consentire la valorizzazione del ruolo del maestro artigiano, l\u2019unico in grado di trasferire al giovane le conoscenze e competenze utili per una corretta qualificazione professionale. <\/span><\/span><\/p>\n La terza sarebbe il rifinanziamento della Legge Regionale 12 del 2001, che metteva a disposizione incentivi per le assunzioni degli apprendisti artigiani.<\/span><\/span><\/p>\n In ogni caso, anche nell\u2019Isola, nonostante la cronica mancanza di lavoro, tante imprese faticano a trovare figure professionali formate e preparate. <\/span><\/span><\/p>\n In Sardegna<\/b>, infatti, nel periodo compreso tra il 2018 e il 2019, le imprese hanno previsto 96.620 assunzioni, di cui 19.570 di difficile reperimento, pari al 20,3% del totale. Da sottolineare come molte richieste siano legate alla stagionalit\u00e0 estiva e ai flussi turistici. <\/span><\/span><\/p>\n Tra le figure pi\u00f9 ricercate, ci sono le professionalit\u00e0 legate al digitale e all\u2019Ict, ma anche i tecnici della vendita e della distribuzione, meccanici e montatori di macchinari industriali e assimilati, conduttori di mezzi pesanti e camion, addetti alla gestione dei magazzini, conduttori di autobus, di tram e di filobus, acconciatori, addetti all’accoglienza nei servizi di alloggio e ristorazione, addetti all’assistenza personale, manovali e personale non qualificato nell\u2019edilizia civile, installatori e riparatori di apparati elettrici ed elettromeccanici, cuochi in alberghi e ristoranti, muratori in pietra, mattoni e refrattari.<\/span><\/span><\/p>\n \u201cPrendendo con la dovuta cautela i dati sul mancato incontro tra offerta e domanda di lavoro <\/i>\u2013 continua Matzutzi<\/b> \u2013 anche nella nostra regione<\/i> ormai siamo al paradosso: il lavoro ci sarebbe, la possibilit\u00e0 di assumere anche ma mancano le figure professionali adatte<\/i>\u201d. \u201cLa realt\u00e0<\/i> \u2013 sottolinea il Presidente di Confartigianato Sardegna <\/b>– \u00e8 che gli imprenditori hanno necessit\u00e0, per la loro azienda, esclusivamente di personale adeguatamente formato e pronto a operare in tutti i settori. Per questo, la Sardegna che produce non potr\u00e0 mai esprimere tutto il suo potenziale se non si allineeranno i percorsi formativi alle esigenze delle aziende e se non si favorir\u00e0 l\u2019inserimento dei giovani nelle imprese artigiane<\/i>\u201d. <\/span><\/span><\/p>\n L\u2019Associazione Artigiana <\/b>ribadisce la necessit\u00e0 di far ripartire i corsi, teorici e pratici aggiuntivi rispetto a quelli gi\u00e0 previsti nei Piani regionali di formazione professionale che potrebbero essere realizzati nelle Botteghe Scuola. <\/span><\/span><\/p>\n Inoltre sarebbe utile adottare il Piano regionale di rilevazione dei fabbisogni professionali delle imprese, con tempi certi e brevi per l\u2019erogazione della formazione, anche tramite voucher, e ripensare l\u2019apprendistato con un maggiore coinvolgimento dell\u2019imprenditore e una formazione teorica finanziata pi\u00f9 mirata sul settore e sulle esigenze delle imprese, anche tramite forme simili al praticantato nelle professioni. <\/span><\/span><\/p>\n \u201cRicordiamo per\u00f2 che il lavoro nelle imprese lo si crea, e lo si conserva, anche con i contributi a fondo perduto<\/i> \u2013 conclude Matzutzi<\/b> – per sostenere le aziende artigiane coinvolte nel passaggio generazionale a favore dei figli dell’imprenditore o dei dipendenti da almeno cinque anni dell’impresa, tramite voucher per la fruizione da parte del successore di servizi finalizzati allo start up della propria esperienza imprenditoriale\u201d.<\/i> <\/span><\/span><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Matzutzi (Confartigianato Sardegna): \u201cNecessari incentivi per creare, mantenere e tramandare il lavoro nelle imprese\u201d. 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