Area Marina protetta a partire dalla costa antistante l\u2019Oasi Naturale de \u201cLe Cesine\u201d,<\/strong> che potrebbe costituire il fulcro dell\u2019istituenda zona a speciale tutela.<\/p>\nFortuna (o sfortuna per i non ambientalisti) vuole che, come abbiamo gi\u00e0 detto nei nostri precedenti interventi, quest\u2019evento si collochi proprio in un arco temporale in cui la ricomparsa dopo oltre quarant\u2019anni del mammifero marino, dichiarato praticamente estinto sulle coste italiane, coincida con l\u2019intensificarsi dei lavori del megagasdotto del consorzio TAP, una grande opera evidentemente incompatibile sia con la sostanziale vocazione non industriale di questo territorio che con la presenza di specie che meritano assoluto rispetto e protezione.<\/p>\n
Ma l\u2019occasione accade anche a ridosso delle prossime elezioni regionali, che c\u2019impongono di chiedere ai candidati il coraggio di questo impegno che diventer\u00e0 una scelta politica dirimente per la protezione di una terra e, in particolare, di una specie simbolo della bellezza della natura.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
La presenza della rarissima foca monaca nel Salento, immortalata definitivamente nei video che stanno rimbalzando sui social e sui media del giovanissimo esemplare placidamente disteso sulla spiaggia di Frigole, ad un tiro di schioppo dal capoluogo di Terra d\u2019Otranto, e la necessit\u00e0 di protezione di una costa in un\u2019ampia porzione di una parte della Regione Puglia che da tempo ha abbandonato ogni velleit\u00e0 industriale, impone una scelta politica drastica da parte delle autorit\u00e0 locali e nazionali: l\u2019istituzione immediata e improrogabile di una grande area marina protetta nelle acque interessate dalla presenza del pinnipede, pure con l\u2019individuazione di una zona a riserva integrale. <\/p>\n","protected":false},"author":1318,"featured_media":308233,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[835,27653,32722,332],"tags":[42020],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/296874"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1318"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=296874"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/296874\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/308233"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=296874"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=296874"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=296874"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}