Antonio De Palma (Nursing Up).<\/figcaption><\/figure>\n\u00abCosa sta succedendo? Si tratta di errori umani dovuti allo stress, al super lavoro a cui gli operatori sono sottoposti in questi mesi? Ricordiamo che il vaccino anti-Covid rappresenta una operazione complessa, per la quale non solo \u00e8 richiesta quella indispensabile esperienza che solo gli infermieri e i medici hanno, ma soprattutto nell\u2019insieme ci sono una serie di operazioni coordinate ed integrate che portano alla somministrazione finale, fasi tutt’altro che banali. Il vaccino non \u00e8\u00a0una semplice iniezione intramuscolare, come qualche persona poco competente asserisce.<\/p>\n
Ad ogni buon fine, abbiamo voluto svolgere anche una indagine accurata con i nostri referenti, e abbiamo preso come base due regioni del centro Italia, la Toscana, dove \u00e8 avvenuto il fatto, e il Lazio. Abbiamo verificato nelle ultime ore, con cognizione di causa, che visto l\u2019elevato numero di somministrazioni a cui le Regioni stanno sottoponendo i centri vaccinali, molti hub si sono organizzati in modo per cos\u00ec dire “singolare”, ma che potrebbe tuttavia essere funzionale alle esigenze del momento e all\u2019emergenza che stiamo vivendo. Si stigmatizza, soprattutto, il\u00a0super impegno a cui sono sottoposti gli infermieri a cui viene chiesto in questo momento di raggiungere numeri di vaccinazioni elevatissimi: si parla addirittura\u00a0di arrivare, da qui a pochi giorni, a 600 somministrazioni\/ die,\u00a0per portare a termine l\u2019immunizzazione di massa entro luglio.<\/p>\n
Ma cosa sta accadendo, almeno in alcune regioni? Come si sta pensando di fronteggiare il sovraccarico di vaccini?<\/p>\n
Come abbiamo gi\u00e0 accennato, \u00e8 accertato, da nostre testimonianze, che per tenere alta la concentrazione ed evitare errori come quelli accaduto a Livorno Massa Carrara, si applicano protocolli che vedono suddivise le attivit\u00e0 infermieristiche per classi di attivit\u00e0.<\/p>\n
C\u2019\u00e8 chi prepara il vaccino e lo diluisce, e c\u2019\u00e8 chi lo somministra,\u00a0cosa questa \u201csingolare\u201d, se si volesse tener conto di una delle regole fondamentali vigenti nella pratica clinica infermieristica, ma anche in ambito della responsabilit\u00e0 professionale specifica: di norma non cambia il soggetto che si occupa della preparazione e somministrazione della medesima dose di prodotto, essendo tali azioni considerate interdipendenti ed in continuit\u00e0 tra di loro. Pare tuttavia, che con gli altri protocolli in uso, sarebbe possibile, ed usiamo sempre il condizionale, ridurre maggiormente il rischio di eventuali errori.<\/p>\n
Ci\u00f2 premesso, noi non vorremmo mai che accadesse, ed \u00e8 per questo che abbiamo aperto una indagine, che alla fine il cerino pi\u00f9 corto rimanesse proprio nelle mani degli infermieri. Ansia, stress, numero elevatissimo di somministrazioni e complessit\u00e0 dell\u2019operazione in se stessa, potrebbero indurre in errore qualsiasi professionista, con esiti fatali sia per le persone sottoposte alla vaccinazione che ai fini della responsabilit\u00e0 degli interessati.<\/p>\n
Fatte queste necessarie premesse, noi ora ci chiediamo: potrebbero essere stati proprio lo stress e la disorganizzazione (ovviamente usiamo il condizionale), le cause dei due errori commessi in Toscana, a distanza di pochi giorni uno dall\u2019altro?<\/p>\n
Consultando attentamente i protocolli sanitari internazionali redatti dall\u2019Oms sulle vaccinazioni anti covid viene messo in evidenza come le parole sicurezza e controllo siano al primo posto. Viene altres\u00ec evidenziato che si tratta di un virus nuovo, per il quale non ci sono precedenti a cui far riferimento e in merito al quale si stanno usando tecniche nuove.<\/p>\n
Per quanto riguarda i protocolli adottati in Italia, appare evidente, dai grafici riportati dal sito del Ministero della Salute, che il momento della preparazione e quello della somministrazione sono due fasi distinte, tanto \u00e8 vero che devono avvenire anche a una certa distanza.<\/p>\n
Per fare chiarezza sui fatti, i nostri esperti sono a disposizione delle autorit\u00e0 competenti, alle quali chiediamo di far luce sulla vicenda tempestivamente, prima che si verifichino altri casi analoghi, le cui eventuali conseguenze sarebbero nefaste, sia per i cittadini che per i professionisti interessati\u00bb.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Sanit\u00e0, due gravi errori di sovradosaggio di vaccini in pochi giorni \u00abI recenti fatti di cronaca, avvenuti nella medesima Asl, prima a Massa Carrara poi a Livorno, che hanno visto due donne, una studentessa di 23 anni e una signora di 67 anni, vittime di gravi anomalie nella somministrazione del vaccino anti-Covid, ci preoccupano non<\/p>\n","protected":false},"author":1318,"featured_media":386520,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[27653,32722],"tags":[53552,1089,11249],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/393012"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1318"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=393012"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/393012\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/386520"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=393012"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=393012"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=393012"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}