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#VENEZIA78 ha segnato il primo mattone del grande lavoro svolto da <\/span>MANINTOWN MAGAZINE nel corso degli anni, per sostenere e promuovere il <\/span>cinema e i suoi nuovi talenti. <\/span><\/span><\/span><\/p>\n
Mai come in questo momento l\u2019Italia \u00e8 <\/span>un paese ricco e libero nell\u2019espressione dell\u2019audiovisivo. Il grande <\/span>lavoro \u00e8 partito da un’intuizione di Federico Poletti, direttore del <\/span>magazine MANINTOWN, che ha saputo unire cinema e moda in modo tale da <\/span>poter attingere l\u2019una dall’altra, in maniera virtuosa, nel segno <\/span>comune di comunicare i nuovi fenomeni della creativit\u00e0. <\/span><\/span><\/span><\/p>\n
Coadiuvato dal <\/span>giornalista Fabrizio Imas e dal fotografo e talent scout per le nuove <\/span>leve Davide Musto, il premio “Manintown Next Generation Awards\u201d \u00e8 <\/span>andato in scena alla Biennale di Venezia, all\u2019interno della bellissima <\/span>cornice della terrazza Campari al Lido.<\/span><\/span><\/span><\/p>\n
I due premiati per la sezione <\/span>cinema di questa prima edizione sono stati Ludovica Francesconi e <\/span>Giancarlo Commare. Come fenomeno web \u00e8 stata premiata Elisa Maino, web <\/span>talent italiana che sta anche uscendo con un nuovo libro.<\/span><\/span><\/span><\/p>\n
Federico Poletti, founder & Editor in chief di MANINTOWN, dichiara: <\/span>\u201c<\/span>Da sempre raccontiamo tra il web e la carta tutto ci\u00f2 che \u00e8 innovativo <\/span>e nel tempo abbiamo dato voce a numerosi interpreti, che abbiamo visto <\/span>crescere anche grazie alle nuove piattaforme come Netflix e ai social. <\/span>Sono particolarmente felice di questa prima edizione dei Next <\/span>Generation Awards, che ha scommesso su Giancarlo Commare e Ludovica <\/span>Francesconi che con noi hanno avuto il loro primo red carpet a Venezia <\/span>e sono in uscita con tante nuove produzioni. Ora l\u2019appuntamento col <\/span>cinema continuer\u00e0 con la Festa del Cinema di Roma, dove presenteremo lo <\/span>speciale dedicato al premio e il nuovo numero cartaceo da collezione\u201d. <\/span><\/span><\/span><\/p>\n
Commenta Fabrizio Imas, Entertainment Editor di MANINTOWN: \u201cA volte <\/span>scommettere su di un Talent pu\u00f2 essere molto complesso, in quanto <\/span>magari un progetto va bene o magari benissimo e poi magari le <\/span>occasioni vengono a mancare. Il destino ha voluto che le due scelte <\/span>dei vincitori siano ricadute su due attori, i cui destini si sono <\/span>appena incrociati artisticamente. Infatti, dal 16 settembre li <\/span>ritroveremo insieme al cinema con il film \u201cAncora pi\u00f9 bello\u201d, seguito <\/span>molto atteso di \u201cSul pi\u00f9 bello\u201d.<\/span><\/span><\/span><\/p>\n
\nDavide Musto, fotografo & head of scouting di MANINTOWN, sottolinea: <\/span>\u201c<\/span>Ho la fortuna di seguire con occhio attento le evoluzioni dei nuovi <\/span>talenti e i cambiamenti socio culturali che il mondo del cinema e i<\/span>
\nsuoi giovani attori ci regalano quotidianamente. Il mio \u00e8 un impegno <\/span>costante nella ricerca o nella scoperta di nuovi volti che accompagno <\/span>insieme a storie di moda. La scelta dei due finalisti \u00e8 arrivata <\/span>naturalmente”.<\/span>
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Alla 78a edizione della mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia Manintown ha premiato Giancarlo Commare, Ludovica Francesconi per il cinema ed Elisa Maino come web talent #VENEZIA78 ha segnato il primo mattone del grande lavoro svolto da MANINTOWN MAGAZINE nel corso degli anni, per sostenere e promuovere il cinema e i suoi nuovi talenti. Mai<\/p>\n","protected":false},"author":2685,"featured_media":409937,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[35557,126110],"tags":[126179,125973,125974,126181,126180],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/409936"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2685"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=409936"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/409936\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/409937"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=409936"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=409936"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=409936"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}