“Oh Tello!” del Teatro Tragodia al TsE di Is Mirrionis<\/strong><\/p>\n
“OH TELLO!” del Teatro Tragodia sabato 10 dicembre alle 21 al TsE di Is Mirrionis a Cagliari per la Stagione di “Teatro Senza Quartiere” 2022-2023<\/strong><\/p>\n
Viaggio tra le opere di William Shakespeare<\/strong> con \u201cOh Tello!\u201d<\/em><\/strong> del Teatro Tragodia<\/strong> \u2013 da un\u2019idea de \u201cLe Allegre Comari di Windsor\u201d<\/em> \u2013 con drammaturgia di Virginia Garau<\/strong> e Daniela Melis<\/strong>, anche ptotagoniste sulla scena insieme con Gino Betteghella<\/strong>, Giuseppe Onnis<\/strong>, Caterina Peddis<\/strong> e Ulisse Sebis<\/strong>:<\/p>\n
una scoppiettante commedia ispirata alla celebre beffa ai danni di Falstaff, reo d’aver tentato di sedurre una donna onorata, dove viene anche messa in risalto (e punita) l’ingiustificata gelosia di un marito, in cartellone sabato 10 dicembre alle 21<\/u><\/strong> al TsE<\/strong> di via Quintino Sella nel cuore di Is Mirrionis <\/strong>a Cagliari<\/strong> per il quinto appuntamento con la Stagione<\/strong> di \u201cTeatro Senza Quartiere\u201d 2022-2023<\/em><\/strong> organizzata dal Teatro del Segno<\/strong>, nell’ambito del progetto pluriennale Teatro Senza Quartiere \/ per un quartiere senza teatro 2017-2026<\/strong>.<\/p>\n
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Una pi\u00e8ce divertente e coinvolgente in un malizioso gioco di rimandi dove l’assonanza con il titolo dell’\u201cOthello\u201d<\/em> (in forma di anagramma) \u00e8 decisamente voluta, a sottolineare la ben nota pericolosit\u00e0 del \u00abmostro dagli occhi verdi che dileggia il cibo di cui si nutre\u00bb;<\/em><\/p>\n
quel sentimento della gelosia, cos\u00ec diffuso, che porta a confondere l’amore con il possesso, suscita assurdi sospetti e distrugge la serenit\u00e0 di chi ne \u00e8 colpito, oltre che dell’oggetto di tale insana passione.<\/p>\n
\u201cOh Tello!\u201d<\/em><\/strong> si ispira alla trama e ai personaggi de \u201cLe allegre comari di Windsor\u201d<\/em> per tradurli in una moderna e originale versione in italiano, con accenti e vocaboli in sardo campidanese:<\/p>\n
il vanaglorioso e impenitente seduttore diventa cos\u00ec Millantoni<\/strong>, mentre la dama corteggiata per interesse \u00e8 la signora Volpina Mazzone<\/strong>, sposata con tal Vitello Mazzone<\/strong>, detto Tello<\/strong>, il servo infedele si chiama Faina;<\/p>\n
mentre Ovina \u00e8 l’ingenua cameriera personale della dama e compare anche una fattucchiera, la maga Megama<\/strong> che legge presente e futuro e prepara pozioni a suon di denari.<\/p>\n
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Virginia Garau<\/strong> \u2013 che firma la regia, oltre a scene e costumi \u2013 costruisce un intrigante racconto per quadri, con continui cambi di scena, in un montaggio quasi cinematografico, tra ritmi incalzanti e un susseguirsi di situazioni grottesche e paradossali, dando vita con la complicit\u00e0 degli attori a uno spettacolo capace di far (sor)ridere e pensare.<\/p>\n
Una storia tragicomica dove l’arroganza e la sfacciataggine di Millantoni, pronto a insidiare la virt\u00f9 di una bella dama nella convinzione di ottenere, oltre ai suoi favori, l’accesso ai suoi forzieri, suscita l’indignazione della \u201cvittima\u201d designata, ben decisa a far scontare allo spregiudicato individuo le sue colpe, ma soprattutto riaccende la gelosia di un marito fin troppo disposto a dubitare della consorte.<\/p>\n
Nella migliore tradizione della commedia giocano un ruolo anche i servitori, pi\u00f9 liberi di agire e di infrangere le regole dei rispettivi signori, ma anche impegnati nei propri intrighi personali d’affari o di cuore.<\/p>\n
La figura della maga, attratta irresistibilmente dall’oro, ha radici nell’universo shakespeariano dove sono fortemente presenti elementi fantastici e creature soprannaturali, ma assomiglia di pi\u00f9 a certi moderni imbonitori e venditori di meravigliosi filtri, lettori di tarocchi e presunti conoscitori dell’avvenire.<\/p>\n
Una folla di personaggi inventati in cui \u00e8 possibile per\u00f2 ritrovarsi o riconoscere fragilit\u00e0 e debolezze, vizi e virt\u00f9, frutto del genio del grande drammaturgo inglese e rielaborati con sensibilit\u00e0 contemporanea dalle due autrici, per un sapido divertissement ricco di coups de th\u00e9\u00e2tre, fino all’atteso e inevitabile lieto fine.<\/p>\n
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Virginia Garau<\/strong> e Daniela Melis<\/strong> traggono spunto dalla fortunata commedia shakespeariana, rimescolando le carte, per comporre un variopinto affresco di varia umanit\u00e0 dove trionfano le passioni \u2013 dall’amore alla gelosia all’avidit\u00e0 \u2013 tralasciando la parte pi\u00f9 sentimentale dell’intreccio, con le vicende dei due giovani innamorati, per privilegiare l’elemento centrale della trama:<\/p>\n
ovvero la vittoria dell’intelligenza e dell’astuzia femminile sulla presunzione e sulla prepotenza maschile, in una societ\u00e0 ancora governata dal patriarcato in cui per le donne \u00e8 necessario servirsi di sottili stratagemmi per conservare, dietro le apparenze, un proprio spazio di libert\u00e0.<\/p>\n
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\u201cOh Tello!\u201d<\/em><\/strong> punta sull’humour e la leggerezza per offrire utili spunti di riflessione sulla societ\u00e0 \u2013 presente, passata e futura \u2013 e sui complicati rapporti tra uomini e donne, sulle discriminazioni di genere e sulle differenze sociali, sull’importanza di non fidarsi troppo delle apparenze e meno che mai dei pettegolezzi, sul valore dell’onest\u00e0 e della sincerit\u00e0 e sulla necessit\u00e0 di difendersi da millantatori e imbroglioni, come di non crearsi facili illusioni con le promesse di falsi maghi.<\/p>\n
Una commedia brillante \u2013 non senza una punta di amarezza per certe inclinazioni e abitudini che non mutano mai, nel corso dei secoli \u2013 dove i protagonisti agiscono l’uno all’insaputa e dell’altro e l’unico al corrente di tutte le mosse e contromosse nella complicata scacchiera della vita \u2013 insieme alle autrici e a William Shakespeare\u00a0 \u2013 \u00e8 proprio il pubblico…<\/p>\n
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La Stagione di \u201cTeatro Senza Quartiere\u201d 2022-2023<\/strong> al TsE di Is Mirrionis a Cagliari<\/strong> prosegue con la seconda tranche prevista per la primavera 2023: il cartellone sar\u00e0 annunciato quanto prima.<\/p>\n
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Intanto a partire da marted\u00ec 13 dicembre alle 20.30<\/u><\/strong> il TsE ospiter\u00e0 la nuova edizione de \u201cIl Terzo Occhio\u201d<\/em><\/strong> – la rassegna multidisciplinare dedicata alle nuove creativit\u00e0 organizzata dal CeDAC Sardegna:<\/p>\n
si parte con \u201cSnowflake\u201d<\/em><\/strong> (letteralmente \u201cfiocco di neve\u201d) di Mike Bartlett<\/strong> che in un’atmosfera natalizia affronta il tema delicato e complesso dei conflitti generazionali e delle incomprensioni tra genitori e figli.<\/p>\n
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Il TsE<\/strong> di Is Mirrionis a Cagliari ospita anche corsi e stages, oltre rassegne e festivals, con spettacoli e concerti, proiezioni cinematografici, mostre e incontri, e una serie di iniziative culturali rivolte al quartiere e alla citt\u00e0: in programma, oltre agli spettacoli della Stagione<\/strong> di \u201cTeatro Senza Quartiere\u201d<\/em><\/strong> 2022-2023<\/strong> (che proseguono fino alla tarda primavera), anche:<\/p>\n
Focus su temi cruciali tra ironia e dramma, crudelt\u00e0 e leggerezza, incanto e poesia con la prima tranche della nuova Stagione<\/strong> di \u201cTeatro Senza Quartiere\u201d<\/em><\/strong> 2022-2023 <\/strong>che punta i riflettori sulla drammaturgia contemporanea, tra intriganti riscritture di celebri capolavori e testi originali:<\/p>\n
sul palco suggestive tranches de vie e sogni d’artista, fatti di cronaca trasfigurati attraverso i linguaggi della scena e pagine di storia, accanto a moderni apologhi per un colorato affresco di varia umanit\u00e0.<\/p>\n
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La Stagione<\/strong> di corsi e stage di “Teatro Senza Quartiere”<\/b><\/i><\/span>\u00a0<\/span>2022-2023 <\/b><\/span>si inserisce nel progetto pluriennale \u201cTEATRO SENZA QUARTIERE\/ per un quartiere senza teatro\u201d 2017-2026<\/strong> a cura del Teatro del Segno<\/strong> con la direzione artistica di Stefano Ledda \u2013 in collaborazione con:<\/p>\n
la Parrocchia di Sant’Eusebio<\/strong> di Cagliari e con il patrocinio e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Verde Pubblico<\/strong> del Comune di Cagliari<\/strong>, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport<\/strong> della Regione Autonoma della Sardegna<\/strong> e del MiC \/ Ministero della Cultura<\/strong> e con il contributo della Fondazione di Sardegna<\/strong>.<\/p>\n
Fondamentale l’apporto di partner e sponsor privati, a partire dal main sponsor IMOBILIANDO<\/strong> di Roberto Cabras che sostiene l\u2019intero progetto quinquennale, come dell’azienda Fratelli Argiolas<\/strong> carpenteria metallica, grazie alla quale sono stati realizzati alcuni degli adeguamenti tecnici del palcoscenico e del teatro e il partner tecnico DUBS Organizzazione Tecnica per lo Spettacolo<\/strong> di Bruno Usai.<\/p>\n
Il progetto \u201cTEATRO SENZA QUARTIERE\/ per un quartiere senza teatro\u201d 2017-2026<\/strong> vede in prima fila, accanto al Teatro del Segno:<\/p>\n
l\u2019Accademia Internazionale della Luce, il Teatro Tages, il Comitato Casa del Quartiere, Teatro impossibile, La compagnia Salvatore della Villa, l’Associazione Culturale Musicale Orchestra da Camera \u201cJohann Nepomuk Wendt\u201d, la Compagnia dei Ragazzini di Cagliari diretta da Monica Zuncheddu, l’Associazione Culturale CORDATA F.O.R. e il CeDAC (Centro Diffusione Attivit\u00e0 Culturali) che organizza il Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna.<\/p>\n
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Teatro Senza Quartiere \u2013 Stagione 2022-2023<\/u><\/strong><\/p>\n
abbonamento a 5 spettacoli<\/p>\n
intero \u20ac 55,00 – ridotto* \u20ac 45,00<\/p>\n
ridotto studenti \u20ac 30,00<\/p>\n
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biglietti: intero \u20ac 13,00 – ridotto* \u20ac 10,00 \u2013 ridotto** \u20ac 7,00<\/p>\n
(*) riduzioni per residenti quartiere Is Mirrionis \/ under 25 \/ over 65 \/ abbonati CeDAC \/ spettatori Cinema Odissea<\/p>\n
(**) riduzioni per studenti \/ allievi scuole d’arte \/ operatori<\/p>\n
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Card x 3 spettacoli a scelta \u20ac 30,00<\/p>\n
Card x 2: acquistando 2 abbonamenti a prezzo intero, si pu\u00f2 richiedere un abbonamento omaggio alla Stagione di Teatro Ragazzi Teatro e Marmellata 2023<\/p>\n
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per informazioni: biglietteria.teatrotse@gmail.com – M. 391.4867955 (anche whatsapp)<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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