“Prorogare di qualche mese il passaggio dal mercato tutelato a quello libero \u00e8 un’ottima notizia. \u00c8 una vittoria dei consumatori<\/strong>.<\/p>\n Un passo importante per aiutare le famiglie ad affrontare il caro bollette<\/strong>. Lo facciano al pi\u00f9 presto, visto che le famiglie stanno gi\u00e0 ricevendo le lettere da parte delle societ\u00e0 venditrici sulla fine della tutela, con inviti a passare al mercato libero. Unione Nazionale Consumatori<\/a> \u00e8 convinta che sia necessaria un’informazione chiara e immediata<\/strong>.<\/p>\n Sarebbe poi importante rinviare la scadenza<\/strong> non per alcuni mesi ma per almeno un anno, fino al gennaio 2025<\/strong>.<\/p>\n L’Europa non pu\u00f2 porre condizioni<\/strong>, atteso che l’impegno del Pnrr era generico e prevedeva solo di eliminare gradualmente i prezzi regolamentati per le microimprese e le famiglie a partire dal 1\u00b0 gennaio 2023, processo che \u00e8 gi\u00e0 stato iniziato per condomini e microimprese”.<\/p>\n Potrebbe interessarti anche: Bollette luce e gas ancora alte, ma cresce del +463% il risparmio con il Mercato Libero: i dati regionali<\/em><\/a><\/strong><\/p>\n