Hezbollah, l\u2019organizzazione militare per eccellenza del Libano, sta vivendo forte momento di difficolt\u00e0 testimoniato dalla morte di un altro dei propri capi.<\/p>\n

L\u2019Operazione Nuovo Ordine perpetrata da Israele ha difatti portato come conseguenza la dipartita del leader nonch\u00e9 segretario generale del partito Nasrallah, figura di spicco dell\u2019organizzazione la quale, ricordiamo, oltre che militare \u00e8 anche politica.<\/p>\n

Antisionista, jihadista e di fazione sciita, il \u201cPartito di Dio\u201d nasce su ispirazione delle gesta e delle morali del Grande Ayatollah Ali Khamenei, Guida Suprema dell\u2019Iran tra il 1979 e il 1989, e si promette come partito-milizia di tendenza rivoluzionaria (Nasrallah ha fondato e cambiato radicalmente il gruppo negli anni novanta con il movente della Resistenza nei confronti di Israele, che all\u2019epoca occupava il sud del paese) anzitutto di dare al popolo la piena libert\u00e0 nel scegliere il sistema di governo che esso preferisce, invitandolo a scegliere un governo islamico; la natura fondamentalista della filosofia di questo movimento politico-religioso (catalogato come organizzazione terroristica da Stati Uniti e Israele ma considerato interlocutore politicamente legittimo da parte dell\u2019ONU e dai principali paesi dell\u2019Unione Europea) vien alla luce dal momento che uno degli obbiettivi del partito \u00e8 quello di portare al processo i cristiani per i loro crimini.<\/p>\n

Mark Kelly, autorevole firma del Guardian, comunica che, in controtendenza ai primi attacchi concentrati esclusivamente nella parte meridionale della citt\u00e0, Israele ha colpito Beirut all\u2019incrocio Kola, un punto di riferimento della metropoli cui si interscambiano i passaggi di trasporti (bus, taxi,\u2026) e persone, massimizzando dunque la propria offensiva col sangue e le macerie.<\/p>\n

Israele, insomma, non sembra volersi fermare, e la scomparsa di Nasrallah non sembra mettere alcun punto conclusivo alla vicenda. Il suo successore \u00e8 stato scelto: non sar\u00e0 Naim Qassen, vice segretario di Hezbollah, bens\u00ec Hashem Safieddine.<\/p>\n

\u00c8 bene far chiarezza sul modello cui \u00e8 organizzato il Partito di Dio, sia nella sua veste militare che politica, anche per riuscire ad inquadrare con maggiore chiarezza quel che era il ruolo del nuovo uomo di spicco della lega \u2013 anche per comprenderne meglio le intenzioni, ecco.<\/p>\n

Il segretario generale \u00e8 il ruolo del leader, seguito dal vice segretario. Vi sono due consigli, poi: l\u2019uno, il Consiglio della Shura, \u00e8 l\u2019organo politico, che supervisiona tutte le attivit\u00e0 del partito e si relaziona con l\u2019esterno \u2013 ad esempio, sono loro a mediare con l\u2019amico Iran. Il Consiglio della Jihad comprende l\u2019esecutivo, il politico, il giudiziario e il parlamentare.
\nL\u2019altro \u00e8 il Consiglio della Jihad, l\u2019organo decisionale militare pi\u00f9 alto del partito, che supervisiona tutte le attivit\u00e0 militari.
\nSafieddine era il capo del Consiglio esecutivo, dunque un membro di spicco del Consiglio della Shura. Israele, con l\u2019ausilio delle bombe americane \u2013 come nel caso di qualche giorno fa \u2013 considera criminali tutti i membri del Consiglio del Jihad, reo di odio nei confronti del nemico occidentale e forniture di armi. Se certo non vi \u00e8 nulla da disperare se terroristi come Shukr o Nasrallah vengono ammazzati in quanto criminali, discutibile \u00e8 l\u2019uso della forza cui si valgono Israele e gli Stati Uniti per ideare la pace nel segno della democrazia: possibile che nessuno faccia notare che sparare missili a lunga gittata verso un quartiere per colpire una persona, al netto delle centinaia e migliaia di persone che ci vivono non sia il massimo? Bisognava radere al suolo l\u2019area di San Lorenzo per cogliere in flagrante e far secco Messina Denaro?<\/p>\n

Che gli stati sovrani meditino sull\u2019uso delle proprie armi, e si dimostrino pi\u00f9 ragionevoli dei jihadisti, da una parte disprezzati con illazioni razziste, dall\u2019altra difesi a spada tratta tirando fuori le opere di attivismo compiute dell\u2019organizzazione. Che non giustifica di una virgola quanto siano da condannare i membri del partito; Safieddine verr\u00e0 ucciso, e sarebbe irragionevole non esserne sollevati. Nella speranza che non debbano morire altri civili libanesi, colpevoli di vivere nella parte sbagliata di mondo, per i tempi che corrono.<\/p>\n

Simone Soro<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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